Mercurial > emacs
annotate etc/TUTORIAL.it @ 66347:4eb490f3e33b
(menu-bar-file-menu) <dired>: Change help-echo string.
(menu-bar-file-menu) <new-file>: Likewise.
author | Richard M. Stallman <rms@gnu.org> |
---|---|
date | Sun, 23 Oct 2005 18:29:43 +0000 |
parents | f05a048483cc |
children | e8a3fb527b77 2d92f5c9d6ae |
rev | line source |
---|---|
61293
317464f26923
Move "copying conditions at end" sentence after title.
Thien-Thi Nguyen <ttn@gnuvola.org>
parents:
61221
diff
changeset
|
1 Esercitazione di Emacs. Condizioni d'uso alla fine del file. |
49624 | 2 |
3 I comandi di Emacs comportano generalmente l'uso del tasto CONTROL (a | |
4 volte indicato con CTRL o CTL) o del tasto META (a volte indicato con EDIT | |
5 o ALT). Piuttosto che indicarli per esteso ogni volta, useremo le | |
6 seguenti abbreviazioni: | |
7 | |
8 C-<car> significa che bisogna tenere abbassato il tasto CONTROL mentre si | |
9 preme il carattere <car>. Quindi C-f significa: tieni premuto | |
10 CONTROL e batti f. | |
11 | |
12 M-<car> significa che bisogna tenere abbassato il tasto META o EDIT o ALT | |
13 mentre si preme il carattere <car>. Se non ci sono tasti META, | |
14 EDIT o ALT, al loro posto si può premere e poi rilasciare il | |
15 tasto ESC e quindi premere <car>. Useremo <ESC> per indicare il | |
16 tasto ESC. | |
17 | |
18 Nota importante: per chiudere una sessione di lavoro di Emacs usa C-x | |
19 C-c. (Due caratteri.) I caratteri ">>" posti al margine sinistro | |
20 indicano le direttive per provare a usare un comando. Per esempio: | |
21 <<Blank lines inserted here by startup of help-with-tutorial>> | |
22 >> Adesso premi C-v (Vedi schermata successiva) per spostarti | |
23 alla prossima schermata. (Vai avanti, tieni premuto il tasto | |
24 CONTROL mentre premi v). D'ora in poi dovrai fare così ogni volta | |
25 che finisci di leggere lo schermo. | |
26 | |
27 Si noti che le ultime due righe di ogni schermata appaiono in cima alla | |
28 schermata successiva, favorendo così la continuità di lettura. | |
29 | |
30 La prima cosa che bisogna imparare è come raggiungere un certo punto del | |
31 testo. Sai già come andare avanti di una schermata, con C-v. Per | |
32 andare indietro di una schermata, premi M-v (tieni premuto il tasto META | |
33 e poi premi v, oppure usa <ESC>v se non c'è un tasto META, EDIT o ALT). | |
34 | |
35 >> Ora prova: premi M-v e quindi C-v alcune volte. | |
36 | |
37 | |
38 * SOMMARIO | |
39 ---------- | |
40 | |
41 I comandi seguenti sono utili per visualizzare le varie parti del testo: | |
42 | |
43 C-v Vai avanti di una schermata | |
44 M-v Vai indietro di una schermata | |
45 C-l Cancella lo schermo e riscrivi tutto il testo, muovendo | |
46 il testo che si trova vicino al cursore al centro dello | |
47 schermo. (Il tasto è CONTROL-L, non CONTROL-1.) | |
48 | |
49 >> Trova il cursore, osserva quale parte di testo gli è vicina. Premi | |
50 C-l. Trova di nuovo il cursore e osserva che si trova sullo stesso | |
51 punto del testo. | |
52 | |
53 | |
54 * CONTROLLO DEL CURSORE | |
55 ----------------------- | |
56 | |
57 Spostarsi da una schermata all'altra è utile, ma come ci si può spostare | |
58 fino ad un certo preciso punto del testo? | |
59 | |
60 Ci sono diversi modi per farlo. Il più elementare consiste nell'usare i | |
61 comandi C-p, C-b, C-f, C-n. Ognuno di essi muove il cursore di una riga o | |
62 di una colonna in una data direzione sullo schermo. La tabella seguente | |
63 mostra le direzioni in cui operano questi quattro comandi: | |
64 | |
65 Riga precedente, C-p | |
66 : | |
67 : | |
68 Indietro, C-b .... Posizione attuale cursore .... Avanti, C-f | |
69 : | |
70 : | |
71 Riga successiva, C-n | |
72 | |
73 >> Sposta il cursore sulla riga centrale del diagramma qui sopra usando | |
74 C-n o C-p. Poi usa C-l per portare il diagramma al centro dello | |
75 schermo. | |
76 | |
77 Le quattro lettere dei comandi sono mnemoniche in inglese: P per | |
78 precedente (previuos), N per successivo (next), B per indietro (backward) | |
79 e F per avanti (forward). Questi sono tutti i comandi elementari per | |
80 posizionare il cursore, li userai IN CONTINUAZIONE e conviene perciò | |
81 impararli subito. | |
82 | |
83 >> Usa alcuni C-n per portare il cursore su questa riga. | |
84 >> Muovi il cursore sulla riga con C-f e poi in alto con C-p. Osserva | |
85 l'effetto di un C-p quando il cursore si trova a metà della riga. | |
86 | |
87 Ogni riga di testo termina con un carattere Newline, che serve a separarla | |
88 dalla successiva. È bene che l'ultima riga del tuo file termini con un | |
89 carattere Newline, benché Emacs non lo richieda. | |
90 | |
91 >> Prova a usare C-b all'inizio di una riga. Sposterà il cursore | |
92 alla fine della precedente. Questo avviene perché il cursore ha | |
93 superato all'indietro il carattere Newline. | |
94 | |
95 C-f sposta il cursore avanti attravero il carattere Newline proprio come | |
96 C-b. | |
97 | |
98 >> Premi alcune volte C-b per vedere dove si trova il cursore. Poi usa | |
99 C-f per tornare alla fine della riga. Usa quindi C-f per andare alla | |
100 riga successiva. | |
101 | |
102 Quando ci si sposta oltre l'inizio o la fine della schermata, il testo che | |
103 si trova oltre si sposta sullo schermo, ottenendo uno "scorrimento" | |
104 (scrolling). In questo modo Emacs posiziona il cursore sulla parte di | |
105 testo desiderata senza doverlo portare fuori dallo schermo visibile. | |
106 | |
107 >> Prova a muovere il cursore al di là della fine dello schermo con C-n e | |
108 osserva cosa succede. | |
109 | |
110 Se lo spostamento di un solo carattere alla volta è troppo lento allora ci | |
111 si può muovere di un'intera parola alla volta. M-f (META-f) e M-b | |
112 spostano il cursore rispettivamente in avanti e indietro di una parola. | |
113 | |
114 >> Prova alcune volte M-f e M-b. | |
115 | |
116 Quando il cursore è a metà di una parola, M-f lo sposta alla fine della | |
117 stessa. Quando è sullo spazio bianco tra due parole, M-f lo sposta alla | |
118 fine della parola successiva. M-b funziona in modo simile ma in direzione | |
119 opposta. | |
120 | |
121 >> Ora prova M-f e M-b alcune volte, alternandoli con C-f e C-b così da | |
122 poter osservare l'azione di M-f e M-b da vari punti tra le parole e | |
123 sulle stesse. | |
124 | |
125 Osserva il parallelo tra C-f e C-b da una parte e M-f e M-b dall'altra. | |
126 Molto spesso i caratteri con Meta sono usati per operazioni relative alle | |
127 unità definite dal linguaggio (parole, frasi, paragrafi), mentre i | |
128 caratteri con Control operano su unità base indipendenti da ciò che si | |
129 scrive (caratteri, righe, ecc.). | |
130 | |
131 Questo parallelo funziona anche tra righe e frasi: C-a e C-e spostano | |
132 all'inizio o alla fine di una riga, e M-a e M-e all'inizio o alla fine di | |
133 una frase. | |
134 | |
135 >> Prova due C-a e poi due C-e. Prova due M-a e poi due M-e. | |
136 | |
137 Osserva come un C-a ripetuto non abbia effetto, mentre M-a ripetuti | |
138 continuano a spostare il cursore all'inizio di frasi precendenti. Sebbene | |
139 questi due ultimi comandi non siano perfettamente analoghi, riteniamo che | |
140 il loro comportamento sia ragionevole. | |
141 | |
142 La posizione del cursore nel testo è anche chiamata "punto". Per meglio | |
143 dire, il cursore mostra sullo schermo dove si trova, al momento, il punto | |
144 nel testo. | |
145 | |
146 Ecco un sommario delle più semplici operazioni di spostamento del cursore, | |
147 compresi i comandi di spostamento di parola in parola o di frase in frase: | |
148 | |
149 C-f Sposta avanti di un carattere | |
150 C-b Sposta indietro di un carattere | |
151 | |
152 M-f Sposta avanti di una parola | |
153 M-b Sposta indietro di una parola | |
154 | |
155 C-n Sposta alla riga successiva | |
156 C-p Sposta alla riga precedente | |
157 | |
158 C-a Sposta all'inizio della riga | |
159 C-e Sposta alla fine della riga | |
160 | |
161 M-a Sposta all'inizio della frase | |
162 M-e Sposta alla fine della frase | |
163 | |
164 >> Prova tutti questi comandi alcune volte per fare pratica. Questi sono | |
165 i comandi più usati. | |
166 | |
167 Altri due importanti comandi di spostamento del cursore sono M-< (META | |
168 Minore-di), che sposta all'inizio dell'intero testo, e M-> (META | |
169 Maggiore-di), che sposta alla fine dell'intero testo. | |
170 | |
171 Su molte tastiere il carattere ">" si raggiunge premendo il tasto SHIFT. | |
172 Su queste tastiere bisogna usare il tasto SHIFT assieme a quello META; | |
173 senza il tasto SHIFT si otterrebbe un carattere diverso. | |
174 | |
175 >> Prova M-< adesso per andare all'inizio del tutorial. Poi usa C-v | |
176 ripetutamente per tornare a questo punto. | |
177 >> Prova M-> adesso, per andare alla fine del tutorial. Quindi usa M-v | |
178 ripetutamente per tornare a questo punto. | |
179 | |
180 Il cursore si può anche spostare con i tasti freccia, se il terminale li | |
181 ha. Noi raccomandiamo di imparare C-b, C-f, C-n e C-p per tre motivi: | |
182 primo, funzionano su tutti i terminali; secondo, una volta acquisita | |
183 pratica nell'uso di Emacs, ci si accorgerà che raggiungere questi | |
184 caratteri di controllo è più rapido che usare i tasti freccia perché non | |
185 bisogna spostare le mani dalla posizione di scrittura sulla tastiera; | |
186 terzo, una volta acquisita l'abitudine ad usare questi comandi con il | |
187 carattere Control, si può allo stesso modo imparare ad usare altri comandi | |
188 avanzati di spostamento del cursore. | |
189 | |
190 Molti comandi di Emacs accettano un argomento numerico che spesso serve a | |
191 conteggiare per quante volte vanno ripetuti. Il modo in cui si può | |
192 fornire ad un comando il numero di ripetizioni è il seguente: si usa C-u e | |
193 quindi si indicano le cifre prima di impartire il comando stesso. Se | |
194 esiste un tasto META (o EDIT o ALT) c'è un modo alternativo: si battono le | |
195 cifre tenendo premuto il tasto META. Noi consigliamo di imparare il | |
196 metodo con C-u perché funziona su tutti i terminali. L'argomento numerico | |
197 è anche chiamato "argomento prefisso", perché viene indicato prima del | |
198 comando a cui si riferisce. | |
199 | |
200 Per esempio, C-u 8 C-f sposta il cursore in avanti di otto caratteri. | |
201 | |
202 >> Prova ad usare C-n, o C-p, con un argomento numerico per spostare il | |
203 cursore su una riga vicina a questa con un solo comando. | |
204 | |
205 La maggior parte dei comandi usa l'argomento numerico come numero delle | |
206 ripetizioni da effettuare, tuttavia alcuni lo usano in modo diverso. | |
207 Altri comandi (ma nessuno di quelli imparati fino ad ora) lo usano come | |
208 indicatore di alternativa: la presenza di un argomento prefisso, | |
209 indipendentemente dal suo valore, modifica il comportamento del comando. | |
210 | |
211 C-v e M-v sono un'altra eccezione. Quando gli si fornisce un argomento | |
212 spostano l'area di testo visualizzato in alto o in basso del numero di | |
213 righe indicato invece che del numero di schermate. Per esempio, C-u 8 C-v | |
214 fa scorrere lo schermo di 8 righe. | |
215 | |
216 >> Ora prova con C-u 8 C-v. | |
217 | |
218 La schermata si sposta di 8 righe verso l'alto. Se vuoi tornare di nuovo | |
219 in basso puoi usare un argomento numerico con M-v. | |
220 | |
221 Quando si usa un sistema a finestre, come X11 o MS-Windows, ci dovrebbe | |
222 essere un'area rettangolare allungata chiamata barra di scorrimento sul | |
223 lato sinistro della finestra di Emacs. Si può far scorrere il testo con | |
224 un click del mouse nella barra di scorrimento. | |
225 | |
226 >> Prova a premere il pulsante centrale del mouse sopra all'area | |
227 evidenziata nella barra di scorrimento. Verrà visualizzata una parte | |
228 del testo, più verso l'inizio o la fine, a seconda del punto della | |
229 barra che il puntatore indicava mentre premevi il pulsante del mouse. | |
230 >> Prova a spostare il mouse in su e in giù mentre tieni premuto il | |
231 pulsante centrale. Osserva come il testo scorre in su e in giù mentre | |
232 muovi il mouse. | |
233 | |
234 | |
235 * QUANDO EMACS SI BLOCCA | |
236 ------------------------ | |
237 | |
238 Se Emacs smette di rispondere ai comandi può essere fermato in modo sicuro | |
239 premendo C-g. Si può usare C-g per fermare un comando che sta impiegando | |
240 troppo tempo per l'esecuzione. | |
241 | |
242 Si può anche usare C-g per annullare un argomento numerico o l'esecuzione | |
243 di un comando che non si vuole più portare a termine. | |
244 | |
245 >> Batti C-u 100 per indicare un argomento numerico di 100, quindi premi | |
246 C-g. Ora premi C-f. Il cursore si sposta in avanti di un solo | |
247 carattere perché hai annullato l'argomento numerico con C-g. | |
248 | |
249 Se hai premuto <ESC> per errore puoi annullare con C-g. | |
250 | |
251 | |
252 * COMANDI DISATTIVATI | |
253 --------------------- | |
254 | |
255 Alcuni comandi di Emacs sono "disattivati", così da evitare che utenti | |
256 principianti possano usarli per errore. | |
257 | |
258 Se si inserisce uno dei comandi disattivati Emacs mostra un messaggio in | |
259 cui dice quale sia il comando e chiede se davvero si vuole procedere con | |
260 l'esecuzione. | |
261 | |
262 Se effettivamente si vuole provare il comando bisogna premere la barra | |
263 spaziatrice come risposta a questa domanda. Normalmente, se non si vuole | |
264 eseguire il comando disattivato, bisogna rispondere alla domanda con "n". | |
265 | |
266 >> Prova C-x C-l (che è un comando disattivato), poi rispondi con "n" alla | |
267 domanda. | |
268 | |
269 | |
270 * FINESTRE | |
271 ---------- | |
272 | |
273 Emacs può avere diverse finestre, ognuna contenente il suo testo. | |
274 Spiegheremo dopo come usare finestre multiple. Adesso ci occupiamo di | |
275 come eliminare le finestre in più e tornare alla scrittura con una sola | |
276 finestra. È semplice: | |
277 | |
278 C-x 1 Una finestra (cioè, elimina tutte le altre finestre). | |
279 | |
280 È un CONTROL-x seguito dalla cifra 1. C-x 1 espande la finestra che | |
281 continene il cursore su tutto lo schermo ed elimina tutte le altre | |
282 finestre. | |
283 | |
284 >> Sposta il cursore su questa riga e poi batti C-u 0 C-l. | |
285 >> Batti C-h k C-f. Osserva come questa finestra viene rimpicciolita | |
286 mentre ne appare un'altra che contiene la spiegazione del comando | |
287 CONTROL-f. | |
288 >> Batti C-x 1 e guarda come la finestra contenente la spiegazione | |
289 scompare. | |
290 | |
291 Questo comando è diverso da tutti quelli imparati finora perché contiene | |
292 due caratteri. Inizia con il carattere CONTROL-x. C'è un'ampia serie di | |
293 comandi che iniziano con CONTROL-x; molti di essi riguardano finestre, | |
294 file, buffer, e cose simili. Questi comandi possono essere lunghi due, | |
295 tre o quattro caratteri. | |
296 | |
297 | |
298 * INSERIMENTO E CANCELLAZIONE | |
299 ----------------------------- | |
300 | |
301 Per inserire del testo basta premere i tasti corrispondenti alle varie | |
302 lettere che lo compongono. I caratteri visibili, come A, 7, *, ecc., sono | |
303 considerati testo e inseriti immediatamente. Si usa <Return> (il tasto | |
304 Invio) per inserire un carattere Newline. | |
305 | |
306 L'ultimo carattere inserito si cancella usando <Delete>. <Delete> è un | |
307 tasto che si trova sulla tastiera e che potrebbe essere etichettato come | |
308 "Del" o "Canc". Spesso il tasto "Backspace" (quello con la freccia | |
309 rivolta verso sinistra sopra il tasto Invio) serve da <Delete>, ma non | |
310 sempre! | |
311 | |
312 Più in generale <Delete> cancella il carattere posto immediatamente prima | |
313 della posizione attuale del cursore. | |
314 | |
315 >> Prova questo adesso - batti alcuni caratteri e poi cancellali con | |
316 <Delete> ripetuto alcune volte. Non preoccuparti delle modifiche fatte | |
317 a questo file: l'esercitazione principale rimarrà intatta, quella che | |
318 stai usando ne è una tua copia personale. | |
319 | |
320 Quando una riga di testo diventa troppo lunga per essere visualizzata su | |
321 una riga di schermo essa viene "continuata" su una seconda riga dello | |
322 schermo. Un carattere barra retroversa ("\") posto accanto al margine | |
323 sinistro indica la prosecuzione della riga precedente. Quando si usa un | |
324 sistema a finestre grafico, invece della barra retroversa comparirà una | |
325 piccola freccia ricurva. | |
326 | |
327 >> Inserisci del testo fino a raggiungere il margine destro e poi | |
328 continua. Vedrai apparire la prosecuzione della riga. | |
329 >> Usa <Delete> per cancellare il testo fino a quando la riga di testo è | |
330 di nuovo tutta contenuta in una sola riga dello schermo. La | |
331 prosecuzione alla riga successiva scompare. | |
332 | |
333 Si può cancellare un carattere Newline ("a capo", è un carattere che ha un | |
334 effetto ma non viene visualizzato esplicitamente) proprio come ogni altro. | |
335 Quando si cancella il carattere Newline che separa due righe queste | |
336 vengono unite in una riga sola. Se la riga risultante è troppo lunga per | |
337 essere contenuta dallo schermo allora sarà continuata nella riga | |
338 successiva. | |
339 | |
340 >> Muovi il cursore all'inizio di una riga e poi premi <Delete>. Questo | |
341 unisce la riga alla precedente. | |
342 >> Premi <Invio> per inserire di nuovo il carattere Newline che hai | |
343 cancellato. | |
344 | |
345 Si ricordi che la maggior parte dei comandi di Emacs può ricevere un | |
346 argomento numerico, compresi i caratteri per inserire il testo. Quando si | |
347 ripete un carattere di testo questo viene inserito un certo numero di | |
348 volte. | |
349 | |
350 >> Prova adesso - inserisci C-u 8 * per ottenere ********. | |
351 | |
352 Fino ad ora si è visto il modo più semplice di inserire testo in Emacs e | |
353 di correggere gli errori. In modo analogo è possibile cancellare parola | |
354 per parola o riga per riga. Ecco un sommario delle operazioni di | |
355 cancellazione: | |
356 | |
357 <Delete> cancella il carattere posto subito prima del cursore | |
358 C-d cancella il carattere posto subito dopo il cursore | |
359 | |
360 M-<Delete> elimina la parola posta prima del cursore | |
361 M-d elimina la parola posta subito dopo il cursore | |
362 | |
363 C-k cancella dalla posizione del cursore fino a fine riga | |
364 M-k cancella fino alla fine della frase corrente. | |
365 | |
366 Si osservi che <Delete> e C-d da una parte e M-<Delete> e M-d dall'altra | |
367 estendono il parallelo tra C-f e M-f (a dire il vero, <Delete> non è un | |
368 vero e proprio carattere di controllo, ma non preoccupiamoci di questo). | |
369 C-k è simile a C-e e M-k è simile a M-e, nel senso che i primi operano su | |
370 righe e i secondi su frasi. | |
371 | |
372 Si può anche cancellare una qualsiasi parte del buffer in modo uniforme: | |
373 si sposta il cursore alla fine di quella parte e poi si usa C-@ o C-SPC | |
374 (uno o l'altro, SPC è la Barra Spaziatrice), poi si muove il cursore | |
375 all'altro estremo della zona e si preme C-w. Questo cancella tutto il | |
376 testo posto tra i due estremi. | |
377 | |
378 >> Sposta il cursore sulla P all'inizio del paragrafo precedente. Premi | |
379 C-SPC. Emacs dovrebbe mostrarti il messaggio "Mark set" nella parte | |
380 bassa dello schermo. Muovi il cursore sulla s di "estremi" del | |
381 paragrafo precedente. Premi C-w. Questo cancellerà il testo a partire | |
382 dalla `P' e fino alla lettera che precede `s'. | |
383 | |
384 La differenza tra "killing" (eliminazione) e "deleting" (cancellazione) è | |
385 che il testo "eliminato" può essere inserito di nuovo, mentre quello che | |
386 viene cancellato non si può recuperare. L'operazione di reinserimento del | |
387 testo soppresso si chiama "yanking". In genere i comandi che possono | |
388 rimuovere molto testo fanno un'operazione di eliminazione (così da poterlo | |
389 eventualmente reinserire), mentre i comandi che rimuovono un solo | |
390 carattere o solo righe vuote e spazi effettuano una cancellazione (quindi | |
391 non è possibile recuperare quel testo). | |
392 | |
393 >> Muovi il cursore all'inizio di una riga non vuota. Usa C-k per | |
394 eliminare il testo di quella riga. Premi C-k una seconda volta. Ti | |
395 accorgerai di come viene cancellato il carattere Newline posto dopo la | |
396 riga stessa. | |
397 | |
398 Si noti che un singolo C-k elimina il contenuto di una sola riga, un | |
399 secondo C-k cancella la riga stessa, e fa spostare in alto tutte le righe | |
400 successive. C-k usa un eventuale argomento numerico in modo speciale: | |
401 elimina quel numero di righe ed il loro contenuto. Non è una semplice | |
402 ripetizione del comando. C-u 2 C-k elimina due righe e i rispettivi | |
403 caratteri Newline; battere due volte C-k sarebbe diverso. | |
404 | |
405 Recuperare il testo eliminato è un'operazione chiamata "yanking". | |
406 (Significa "strappare", si deve pensare di riprendere del testo che era | |
407 stato portato via). Si può recuperare il testo che è stato eliminato sia | |
408 nella sua posizione originaria che in un altro punto del buffer o anche in | |
409 un diverso file. Si può reinserire diverse volte, facendone copie | |
410 multiple. | |
411 | |
412 Il comando per fare "yanking" è C-y. Inserisce il testo eliminato per | |
413 ultimo nel punto in cui si trova attualmente il cursore. | |
414 | |
415 >> Prova: premi C-y per recuperare il testo di prima. | |
416 | |
417 Se si eseguono operazioni di eliminazione immediatamente successive il | |
418 testo eliminato è considerato un tutt'uno e quindi un solo C-y inserirà | |
419 quelle righe tutte assieme. | |
420 | |
421 >> Prova adesso, premi C-k alcune volte. | |
422 | |
423 Adesso, per recuperare il testo eliminato: | |
424 | |
425 >> Premi C-y. Sposta il cursore alcune righe più in basso e premi di | |
426 nuovo C-y. Hai appena visto come copiare una parte di testo. | |
427 | |
428 Cosa succede se c'è del testo da recuperare tra quello eliminato ma è | |
429 stato eliminato altro testo dopo di esso? C-y restituirebbe il testo | |
430 dell'ultima eliminazione, tuttavia il testo eliminato in precedenza non è | |
431 perso. Si recupera con il comando M-y. Dopo aver usato C-y per | |
432 recuperare il testo più recentemente eliminato, un M-y sostituisce quel | |
433 testo con quello dell'eliminazione precedente. Premere M-y altre volte | |
434 recupera il testo delle eliminazioni via via precedenti. Quando è stato | |
435 trovato il testo cercato non si deve fare altro per tenerlo. Si può | |
436 andare avanti con la scrittura lasciando il testo recuperato dove si | |
437 trova. | |
438 | |
439 Quando si usa M-y un certo numero di volte si arriva di nuovo al testo di | |
440 partenza (quello eliminato per ultimo). | |
441 | |
442 >> Elimina una riga, sposta il cursore, elimina un'altra riga. Usa C-y per | |
443 recuperare la seconda riga eliminata. Premi M-y e verrà sostituita | |
444 dalla riga eliminata prima. Usa di nuovo M-y e osserva cosa succede. | |
445 Continua fino a quando non ritrovi la riga che avevi eliminato per | |
446 seconda. Se vuoi puoi usare un argomento numerico sia positivo che | |
447 negativo per M-y. | |
448 | |
449 | |
450 * ANNULLAMENTO | |
451 -------------- | |
452 | |
453 Se si modifica il testo e subito dopo ci si accorge di aver fatto un | |
454 errore si può annullare la modifica con il comando di annullamento C-x u. | |
455 | |
456 Normalmente C-x u annulla le modifiche fatte da un solo comando; se si usa | |
457 C-x u alcune volte di seguito ogni ripetizione annulla un comando | |
458 precedente. | |
459 | |
460 Ci sono due eccezioni: i comandi che non modificano il testo non contano, | |
461 tra questi i comandi di spostamento del cursore e quelli di scorrimento | |
462 del testo; i caratteri inseriti nel testo sono gestiti in gruppi, fino a | |
463 20 elementi, ciò per ridurre il numero di C-x u da usare per annullare | |
464 l'inserimento del testo. | |
465 | |
466 >> Elimina questa riga con C-k poi usa C-x u e guardala ricomparire. | |
467 | |
468 C-_ è un comando di annullamento alternativo; funziona come C-x u ma è più | |
469 semplice da inserire più volte di seguito. Lo svantaggio di C-_ è che su | |
470 alcune tastiere non è di inserimento immediato. Ecco perché abbiamo | |
471 previsto anche C-x u. Su alcuni terminali si può ottenere C-_ dal simbolo | |
472 / mentre si tiene premuto il tasto CONTROL. | |
473 | |
474 Un argomento numerico per C-x u o C-_ agisce come numero delle ripetizioni | |
475 da effettuare. | |
476 | |
477 Si può annullare la cancellazione del testo proprio come se ne annulla | |
478 l'eliminazione. La distinzione tra l'eliminazione e la cancellazione | |
479 riguarda solo la possibilità di recuperare il testo con C-y; non c'è | |
480 differenza rispetto all'operazione di annullamento. | |
481 | |
482 | |
483 * FILE | |
484 ------ | |
485 | |
486 Per conservare in modo permanente il testo inserito biaogna conservarlo in | |
487 un file, altrimenti sarà perso al termine dell'esecuzione di Emacs. Per | |
488 inserire il testo in un file bisogna aprire quel file prima di comporre il | |
489 testo. (Questa operazione si chiama anche "visita" del file.) | |
490 | |
491 Aprire un file significa osservarne il contenuto all'interno di Emacs. | |
492 Per molti versi è come se si operasse sul file stesso, tuttavia le | |
493 modifiche apportate al contenuto non sono definitive fino a quando non si | |
494 "salva" il file. Tutto questo avviene in modo tale da evitare di lasciare | |
495 un file su disco quando è modificato solo in parte. Persino quando si | |
496 salva il file Emacs conserva il contenuto originale dello stesso in un | |
497 file con un altro nome, nel caso in cui si capisca più tardi che le | |
498 modifiche sono state un errore. | |
499 | |
500 Osservando la parte bassa dello schermo si noti che c'è una riga che | |
501 inizia e finisce con dei trattini e che all'inizio contiene questo testo | |
502 "--:-- TUTORIAL.it" o qualcosa di simile. Questa parte dello schermo | |
503 normalmente mostra il nome del file che si sta "visitando". In questo | |
504 momento si "visita" un file che si chiama "TUTORIAL.it" che è poi una | |
505 copia dell'esercitazione di Emacs. Quando si apre un file con Emacs il | |
506 suo nome apparirà sempre in quel punto preciso. | |
507 | |
508 Una caratteristica particolare del comando per aprire i file è che bisogna | |
509 fornirgli il nome del file. Diciamo in questo caso che il comando "legge | |
510 un argomento dal terminale" (l'argomento è proprio il nome del file). | |
511 Dopo aver scritto il comando | |
512 | |
513 C-x C-f Trova un file | |
514 | |
515 Emacs chiede il nome del file. Il nome che si inserisce compare nella | |
516 riga più in basso sullo schermo. La riga di fondo è chiamata "minibuffer" | |
517 quando viene usato per questo genere di operazioni di inserimento. Si | |
518 possono usare i consueti comandi di Emacs per operare sul nome del file. | |
519 | |
520 Mentre si inserisce il nome del file (oppure ogni altro testo nel | |
521 minibuffer), si può annullare il comando con un C-g. | |
522 | |
523 >> Premi C-x C-f, poi premi C-g. Questo vuota il "minibuffer" e | |
524 interrompe l'esecuzione del comando C-x C-f che stava usando il | |
525 "minibuffer". Quindi non sarà aperto alcun file. | |
526 | |
527 Quando si finisce di indicare il nome del file bisogna premere <Invio> per | |
528 portare a termine il comando. Il comando C-x C-f inizia il suo lavoro e | |
529 trova il file che è stato scelto. Il "minibuffer" scompare quando il | |
530 comando C-x C-f ha terminato l'esecuzione. | |
531 | |
532 Subito dopo, il contenuto del file compare sullo schermo e si può | |
533 modificare a piacere. Quando si desidera rendere permanenti le modifiche | |
534 si usa il comando | |
535 | |
536 C-x C-s Salva il file | |
537 | |
538 Questo copia il testo contenuto in Emacs nel file su disco. La prima | |
539 volta che si effetta questa operazione Emacs dà un nuovo nome al file | |
540 originale in modo da conservarlo. Il nuovo nome è ottenuto aggiungendo un | |
541 carattere "~" alla fine del nome originale. | |
542 | |
543 Quando il salvataggio è terminato Emacs mostra il nome del file appena | |
544 scritto. Si dovrebbero salvare le modifiche piuttosto spesso in modo da | |
545 non perdere troppo lavoro se per caso il sistema dovesse bloccarsi. | |
546 | |
547 >> Usa C-x C-f per salvare la tua copia di questa esercitazione. Questo | |
548 dovrebbe mostrare il messaggio "Wrote ...TUTORIAL.it" nella parte bassa | |
549 dello schermo. | |
550 | |
551 NOTA: su alcuni sistemi il comando C-x C-s bloccherà lo schermo e poi non | |
552 si vedrà più alcun altro messaggio da Emacs. Questo significa che una | |
553 caratteristica del sistema operativo chiamata "controllo di flusso" sta | |
554 intercettando il carattere C-s e non gli permette di arrivare fino ad | |
555 Emacs. Per sbloccare lo schermo si può usare C-q. Poi si legga la | |
556 sezione "Spontaneous Entry to Incremental Search" nel manuale di Emacs per | |
557 suggerimenti su come gestire questa caratteristica del proprio sistema. | |
558 | |
559 Si può aprire un file già esistente per leggerlo o modificarlo. Si può | |
560 anche "visitare" un file che ancora non esiste. Questo è un modo per | |
561 creare un nuovo file con Emacs: si apre il file che sarà inizialmente | |
562 vuoto e quindi si inizia ad inserire il testo. Quando si chiederà di | |
563 salvare il file Emacs lo creerà ed esso conterrà tutto il testo che è | |
564 stato inserito. Da quel punto in poi si potrà pensare di operare su un | |
565 file già esistente. | |
566 | |
567 | |
568 * BUFFER | |
569 -------- | |
570 | |
571 Se si apre un secondo file con C-x C-f il primo rimane aperto all'interno | |
572 di Emacs. Si può tornare a visualizzarlo "visitandolo" di nuovo con il | |
573 comando C-x C-f. In questo modo si possono aprire quanti file si vogliono | |
574 all'interno di Emacs. | |
575 | |
576 >> Crea un file chiamato "pippo" usando C-x C-f pippo <Invio>. Inserisci | |
577 del testo e poi salva "pippo" con C-x C-s. Poi usa C-x C-f TUTORIAL.it | |
578 <Invio> per tornare all'esercitazione. | |
579 | |
580 Emacs conserva il testo di ogni file all'interno di un oggetto chiamato | |
581 "buffer". La "visita" di un file produce un nuovo buffer all'interno di | |
582 Emacs. Per guardare una lista dei buffer che esistono attualmente nella | |
583 tua sessione di Emacs si usa | |
584 | |
585 C-x C-b Elenca buffer | |
586 | |
587 >> Prova C-x C-b adesso. | |
588 | |
589 Si osservi come ogni buffer abbia un nome e come possa avere anche il nome | |
590 di un file del quale conserva il contenuto. Alcuni buffer non | |
591 corrispondono ad alcun file. Per esempio il buffer che ha nome "*Buffer | |
592 List*" non ha un file corrispondente, è quello che contiene la lista che è | |
593 stata creata da C-x C-b. OGNI testo che si legge all'interno di Emacs è | |
594 sempre parte di un buffer. | |
595 | |
596 >> Usa C-x 1 per eliminare la lista dei buffer. | |
597 | |
598 Se si modifica in qualche modo il testo di un file e poi si visita un altro | |
599 file questo non comporta un salvataggio del primo. Le modifiche rimangono | |
600 solo all'interno di Emacs, nel buffer relativo a quel file. La creazione | |
601 o la modifica del buffer del secondo file non ha alcun effetto sul buffer | |
602 del primo. Sarebbe fastidioso dover tornare al primo file con C-x C-f per | |
603 salvarlo con C-x C-s. Così c'è il comando | |
604 | |
605 C-x s Salva alcuni buffer | |
606 | |
607 C-x s chiede conferma del salvataggio per ogni buffer che contiene testo | |
608 modificato e non ancora salvato. Chiede, per ognuno di quei buffer, se si | |
609 voglia salvarne il contenuto nel file corrispondente. | |
610 | |
611 >> Inserisci una riga di testo e poi premi C-x s. Dovrebbe chiederti se | |
612 vuoi salvare il buffer chiamato TUTORIAL.it. Rispondi di sì battendo | |
613 "y". | |
614 | |
615 | |
616 * ESTENDERE L'INSIEME DEI COMANDI | |
617 --------------------------------- | |
618 | |
619 Emacs ha molti comandi in più rispetto a quelli che potrebbero trovare | |
620 posto su tutti i caratteri CONTROL e META. Emacs risolve questo problema | |
621 usando il comando "estendi" (eXtend). Ce ne sono di due tipi: | |
622 | |
623 C-x Comando esteso carattere. Seguito da un carattere. | |
624 M-x Comando esteso con nome. Seguito da un nome di comando. | |
625 | |
626 Si tratta di comandi utili ma meno utilizzati di quelli che già osservati. | |
627 Se ne sono visti due: il comando C-x C-f per visitare un file e quello C-x | |
628 C-s per salvarlo. Un altro esempio è quello che serve per chiudere la | |
629 sessione Emacs - cioè il comando C-x C-c. Non bisogna temere di perdere | |
630 le modifiche fatte: C-x C-c propone infatti di salvare ogni file | |
631 modificato prima di chiudere Emacs. | |
632 | |
633 C-z è il comando che serve per uscire da Emacs *temporaneamente* - così da | |
634 poter tornare alla stessa sessione di Emacs in un momento successivo. | |
635 | |
636 Su sistemi che lo permettono C-z "sospende" Emacs, cioè riporta alla shell | |
637 che lo aveva invocato senza però porre termine alla sessione attuale. | |
638 Nelle shell più comuni si può riaprire la sessione in corso con il comando | |
639 `fg' oppure con `%emacs'. | |
640 | |
641 Su sistemi che non prevedono la possibilità di "sospensione", C-z crea una | |
642 subshell che funziona all'interno di Emacs per dare la possibilità di | |
643 usare altri programmi e poi tornare a Emacs successivamente; in pratica | |
644 non fa "uscire" veramente da Emacs. In questo caso il comando di shell | |
645 `exit' è il modo comune per tornare ad Emacs dalla subshell. | |
646 | |
647 Il momento di usare C-x C-c è quando si sta per effettuare il log-out dal | |
648 sistema. È anche il comando giusto quando si deve chiudere Emacs che è | |
649 stato invocato da un programma che gestisce la posta o da altri programmi | |
650 simili, dal momento che essi potrebbero non riuscire a gestire la | |
651 sospensione di Emacs. In circostanze normali, invece, se non si è sul | |
652 punto di fare un log-out è meglio sospendere l'esecuzione di Emacs | |
653 piuttosto che interromperla. | |
654 | |
655 Ci sono molti comandi che usano C-x. Ecco una lista di quelli già | |
656 conosciuti: | |
657 | |
658 C-x C-f Apri un file. | |
659 C-x C-s Salva un file. | |
660 C-x C-b Elenca buffer. | |
661 C-x C-c Chiudi Emacs. | |
662 C-x 1 Elimina tutte le finestre tranne una. | |
663 C-x u Annulla. | |
664 | |
665 I comandi estesi con nome sono usati ancora meno spesso, oppure sono usati | |
666 solo in certi "modi" di esecuzione. Un esempio è il comando | |
667 replace-string per sostituire in tutto il testo una stringa di caratteri | |
668 con un'altra. Quando si usa M-x Emacs visualizza "M-x" nella parte bassa | |
669 dello schermo, quindi si deve inserire per esteso il nome del comando; in | |
670 questo caso "replace-string". Inserisci solo "repl s<TAB>" ed Emacs | |
671 completerà da solo il nome. (<TAB> è il tasto di tabulazione, che si | |
672 trova di solito sul lato sinistro della tastiera sopra al tasto Blocca | |
673 Maiuscole). Concludi l'inserimento del comando con il tasto <Invio>. | |
674 | |
675 Il comando replace-string richiede due argomenti: la stringa da sostituire | |
676 e quella con cui sostituirla. Bisogna indicare la fine di ogni argomento | |
677 con <Invio>. | |
678 | |
679 >> Muovi il cursore sulla riga bianca qui sotto, quindi batti M-x repl s | |
680 <Invio> cambiata <Invio> modificata <Invio>. | |
681 | |
682 Osserva come questa riga è cambiata: hai sostituito la parola cam-bia-ta | |
683 con "modificata" tutte le volte che quella compariva nel testo, a partire | |
684 dalla posizione iniziale del cursore. | |
685 | |
686 | |
687 * SALVATAGGIO AUTOMATICO | |
688 ------------------------ | |
689 | |
690 Quando si apportano delle modifiche ad un file ma non sono ancora state | |
691 salvate potrebbero essere perse se per caso il sistema si bloccasse. Per | |
692 proteggerti da questa eventualità Emacs scrive periodicamente un file di | |
693 "salvataggio automatico" per ogni file che si sta scrivendo. Il nome del | |
694 file di salvataggio automatico ha un carattere # all'inizio e alla fine; | |
695 per esempio se il file si chiama "ciao.c" il nome del file di salvataggio | |
696 automatico sarà "#ciao.c#". Quando si salva il file nel modo consueto | |
697 Emacs cancella il file di salvataggio automatico. | |
698 | |
699 Se il computer si blocca si può recuperare il file salvato automaticamente | |
700 aprendo il file in modo normale (il file che si stava scrivendo, non | |
701 quello di salvataggio automatico) e usando poi M-x recover file<Invio>. | |
702 Quando viene chiesta la conferma si risponda con yes<Invio> per andare | |
703 avanti nel recupero dei dati salvati automaticamente. | |
704 | |
705 | |
706 * AREA DI ECO | |
707 ------------- | |
708 | |
709 Se Emacs si accorge che si inseriscono comandi multicarattere in modo | |
710 troppo lento allora mostra la sequenza nella parte bassa dello schermo in | |
711 un'area chiamata "area di eco". L'area in questione contiene l'ultima riga | |
712 dello schermo. | |
713 | |
714 | |
715 * MODE LINE | |
716 ----------- | |
717 | |
718 La riga immediatamente sopra all'area di eco è chiamata "mode line" (riga | |
719 di modo). La "mode line" si presenta più o meno così: | |
720 | |
721 --:** TUTORIAL.it (Fundamental)--L720--64%--------------- | |
722 | |
723 Questa riga fornisce informazioni utili sullo stato di Emacs e sul testo | |
724 che si inserisce. | |
725 | |
726 Abbiamo già visto cosa significa il nome del file - è il file che si sta | |
727 visitando. --NN%-- (due cifre e il segno %) indica la posizione attuale | |
728 nel testo: significa che NN percento del testo si trova sopra al margine | |
729 superiore dello schermo. Se si visualizza l'inizio del file ci sarà | |
730 scritto --Top-- (inizio) invece che --00%--. Se invece ci si trova alla | |
731 fine del file ci sarà scritto --Bot-- (fine). Se si osserva un file | |
732 talmente piccolo da essere visualizzato per intero sullo schermo allora la | |
733 "mode line" indicherà --All-- (tutto). | |
734 | |
735 La lettera L e le cifre indicano il numero di riga (Line) del punto | |
736 indicato dal cursore in quel momento. | |
737 | |
738 I due asterischi vicino all'inizio indicano che sono state fatte delle | |
739 modifiche al testo. Se il file è stato appena aperto o appena salvato | |
740 quella parte della "mode line" non mostra alcun asterisco, solo trattini. | |
741 | |
742 La parte di "mode line" racchiusa tra parentesi serve ad indicare in quale | |
743 modo di scrittura ci si trovi. Il modo standard è "Fundamental" ed è | |
744 quello che probabilmente è attivo adesso. È un esempio di "modalità | |
745 primaria" (major mode). | |
746 | |
747 Emacs ha tanti diversi tipi di "modalità primarie". Alcuni di questi | |
748 servono per la scrittura di diversi linguaggi di programmazione e/o tipi | |
749 di testo, come la modalità Lisp, la modalità Testo, ecc. In un | |
750 determinato momento una sola "modalità primaria" alla volta può essere | |
751 attiva, e il suo nome è visualizzato sulla "mode line", proprio come | |
752 "Fundamental" lo è adesso. | |
753 | |
754 Ogni "modalità primaria" condiziona il comportamento di alcuni comandi. | |
755 Per esempio ci sono comandi per creare commenti in un programma e, dal | |
756 momento che ogni linguaggio di programmazione ha un diverso tipo di | |
757 commento, ogni "modalità primaria" deve inserire i commenti in modo | |
758 diverso. Ogni "modalità primaria" è anche il nome di un comando esteso | |
759 con nome che serve per attivare quella "modalità primaria". Per esempio | |
760 M-x fundamental-mode è il comando per attivare la modalità primaria | |
761 "Fundamental". | |
762 | |
763 Se si vuole inserire del testo in italiano, come questo file, serve | |
764 probabilmente la modalità testo ("text-mode"). | |
765 | |
766 >> Inserisci M-x text mode<Invio>. | |
767 | |
768 Non preoccuparti, nessuno dei comandi che hai imparato verrà modificato in | |
769 modo sostanziale. Tuttavia adesso puoi osservare come M-f e M-b | |
770 considerino gli apostrofi come parti di parole. Al contrario, nella | |
771 modalità "Fundamental", M-f e M-b consideravano gli apostrofi dei | |
772 separatori di parole. | |
773 | |
774 Le "modalità primarie" di solito producono nei comandi piccoli cambiamenti | |
775 come questo: la maggior parte di essi "fa lo stesso lavoro" ma in maniera | |
776 appena diversa. | |
777 | |
778 Per leggere la documentazione sulla "modalità primaria" attuale si usa | |
779 C-h m. | |
780 | |
781 >> Usa C-u C-v una o più volte per portare questa riga vicino all'inizio | |
782 dello schermo. Usa C-h m per leggere come il "text-mode" (modo testo) | |
783 differisce dalla modalità "Fundamental". Premi C-x 1 per eliminare la | |
784 finestra contenente la documentazione. | |
785 | |
786 Le "modalità primarie" sono chiamate così perché ci sono anche delle | |
787 "modalità secondarie" (minor modes). Le "modalità secondarie" non sono | |
788 alternative alle "modalità primarie" ma solo piccole varianti di esse. | |
789 Ogni "modalità secondaria" può essere attivata o disattivata | |
790 indipendentemente da tutte le altre "modalità secondarie" e | |
791 indipendentemente dalla "modalità primaria" attiva in quel momento. Si | |
792 può quindi usare nessuna "modalità secondaria", una soltanto oppure ogni | |
793 altra combinazione di modalità secondarie. | |
794 | |
795 Una "modalità secondaria" molto utile, specialmente per il testo italiano, | |
796 è la modalità "Auto Fill". Quando questa modalità è attiva, Emacs | |
797 interrompe la riga tra due parole ogni volta che, nel corso | |
798 dell'inserimento, essa diventa troppo lunga. | |
799 | |
800 Si può attivare il modo "Auto Fill" con: M-x auto fill mode<Invio>. | |
801 Quando la modalità suddetta è attiva può essere disattivata con M-x auto | |
802 fill mode<Invio>. Se la modalità è disattivata questo comando la attiva, | |
803 viceversa se è già attiva. Un comando che funziona così si comporta come | |
804 un interruttore, attiva o disattiva qualcosa ogni volta che viene premuto. | |
805 | |
806 >> Usa M-x auto fill mode<Invio> adesso. Inserisci una riga di "asdf" | |
807 ripetuti fino a quando non la vedi dividersi in due righe. Devi | |
808 interporre degli spazi perché la modalità "Auto Fill" spezza le righe | |
809 solo in corrispondenza di uno spazio. | |
810 | |
811 Il margine di solito è predisposto a 70 caratteri ma può essere spostato | |
812 con il comando C-x f. Bisogna fornire al comando l'argomento numerico del | |
813 margine che si desidera. | |
814 | |
815 >> Usa C-x f con un argomento di 20 (C-u 2 0 C-x f), poi inserisci del | |
816 testo e osserva come Emacs interrompe le righe a 20 caratteri. Infine | |
817 torna di nuovo a un margine di 70 caratteri con C-x f. | |
818 | |
61293
317464f26923
Move "copying conditions at end" sentence after title.
Thien-Thi Nguyen <ttn@gnuvola.org>
parents:
61221
diff
changeset
|
819 Se si modifica il testo all'interno di un paragrafo la modalità |
49624 | 820 "Auto Fill" non |
821 lo risistema. | |
822 Per risistemare i margini di un paragrafo | |
823 si usa M-q (META-q) | |
824 quando il cursore si trova in quel paragrafo. | |
825 | |
826 >> Muovi il cursore sul paragrafo precedente e premi M-q. | |
827 | |
828 | |
829 * CERCARE DEL TESTO | |
830 ------------------- | |
831 | |
832 Emacs può effettuare la ricerca di stringhe (che sono gruppi di caratteri | |
833 contigui o parole) in posizione sia successiva che precedente nel testo. | |
834 Cercare una stringa è un comando che provoca lo spostamento del cursore: | |
835 lo porta lì dove la stringa compare. | |
836 | |
837 Il comando di ricerca di Emacs è diverso da quello di molti altri editor | |
838 perché è "incrementale". Ciò significa che la ricerca avviene proprio | |
839 mentre si inserisce la stringa da cercare. | |
840 | |
841 I comandi per iniziare la ricerca sono C-s per quella in avanti e C-r per | |
842 quella all'indietro nel testo. ASPETTA! Non provarli ora. | |
843 | |
844 Quando si preme C-s si vede comparire il messaggio "I-search" nell'"area | |
845 di eco", ciò significa che Emacs aspetta che si indichi ciò che deve | |
846 cercare. <Invio> serve a concludere la ricerca. | |
847 | |
848 >> Adesso usa C-s per inziare la ricerca. LENTAMENTE, una lettera alla | |
849 volta, inserisci la parola `cursore', facendo una pausa dopo ogni | |
850 carattere scritto per vedere cosa succede al cursore. Hai cercato | |
851 "cursore" una volta sola. | |
852 >> Usa C-s un'altra volta per trovare il punto in cui la parola "cursore" | |
853 compare successivamente. | |
854 >> Adesso premi <Delete> quattro volte e osserva come si muove il cursore. | |
855 >> Premi <Invio> per concludere la ricerca. | |
856 | |
857 Hai visto cos'è successo? Durante una ricerca incrementale Emacs prova ad | |
858 andare al punto successivo in cui compare la stringa indicata fino a quel | |
859 momento. Per raggiungere il punto successivo in cui compare di nuovo | |
860 `cursore' basta solo premere C-s ancora una volta. Se la stringa cercata | |
861 non compare in alcun punto successivo Emacs emette un "beep" e informa che | |
862 la ricerca non è andata a buon fine ("failing"). C-g è un modo | |
863 alternativo per concludere la ricerca. | |
864 | |
865 NOTA: su alcuni sistemi il comando C-s bloccherà lo schermo e poi non si | |
866 vedrà alcun altro messaggio da Emacs. Questo significa che una | |
867 caratteristica del sistema operativo chiamata "controllo di flusso" sta | |
868 intercettando il carattere C-s e non gli permette di arrivare fino ad | |
869 Emacs. Per sbloccare lo schermo si può usare C-q. Poi si legga la | |
870 sezione "Spontaneous Entry to Incremental Search" nel manuale di Emacs per | |
871 suggerimenti su come gestire questa caratteristica del proprio sistema. | |
872 | |
873 Se durante una ricerca incrementale si preme il tasto <Delete> ci si | |
874 accorgerà che l'ultimo carattere della stringa da cercare scompare e la | |
875 ricerca torna all'ultimo risultato trovato prima che fosse stato scritto. | |
876 Per esempio, supponiamo di aver battuto una "c" e di aver trovato la prima | |
877 "c" che compare nel testo. Se poi aggiungiamo una "u" il cursore si | |
878 sposta alla prima stringa "cu" che trova. Ora se si preme <Delete> la "u" | |
879 viene cancellata dalla stringa da cercare e il cursore torna sulla "c" che | |
880 era stata trovata in precedenza. | |
881 | |
882 Se ci si trova nel mezzo di una operazione di ricerca e si usa un | |
883 carattere control o meta (con poche eccezioni - i caratteri che hanno | |
884 significato particolare durante la ricerca sono C-s e C-r) allora la | |
885 ricerca viene conclusa. | |
886 | |
887 Il comando C-s inizia la ricerca di ogni presenza della stringa in | |
888 posizione SUCCESSIVA a quella attuale del cursore. Se si vuole cercare | |
889 qualcosa che nel testo precede il cursore allora bisogna usare il comando | |
890 C-r. Tutto quello che abbiamo detto su C-s si applica allo stesso modo | |
891 per C-r, invertendo ovviamente la direzione di ricerca. | |
892 | |
893 | |
894 * FINESTRE MULTIPLE | |
895 ------------------- | |
896 | |
897 Una delle caratteristiche interessanti di Emacs è che si possono | |
898 visualizzare più finestre sullo schermo nello stesso momento. | |
899 | |
900 >> Muovi il cursore su questa riga e inserisci C-u 0 C-l (è CONTROL-L, non | |
901 CONTROL-1). | |
902 >> Adesso usa C-x 2 che divide lo schermo in due parti. Entrambe le | |
903 finestre visualizzano questo tutorial. Il cursore si trova nella | |
904 finestra superiore. | |
905 >> Premi C-M-v per far scorrere la finestra inferiore. (Se non hai un | |
906 tasto META usa <ESC> C-v.) | |
907 >> Usa C-x o per muovere il cursore nella finestra inferiore. | |
908 >> Usa C-v e M-v nella finestra inferiore per farvi scorrere il testo. | |
909 Continua a leggere queste indicazioni nella finestra superiore. | |
910 >> Premi C-x o di nuovo per muovere il cursore nella finestra superiore. | |
911 Il cursore si trova sul punto che occupava in precedenza. | |
912 | |
913 Si può continuare a usare C-x o per andare da una finestra all'altra. Ogni | |
914 finestra ha la sua posizione per il cursore ma solo una alla volta lo | |
915 visualizza. Tutti i comandi impartiti funzionano sulla finestra in cui si | |
916 trova il cursore. Noi la chiamiamo la "finestra selezionata". | |
917 | |
918 Il comando C-M-v è molto utile quando si inserisce del testo in una | |
919 finestra mentre si usa l'altra solo come riferimento. Si può tenere il | |
920 cursore sempre nella finestra in cui si lavora e portare avanti | |
921 sequenzialmente il testo contenuto nell'altra con C-M-v. | |
922 | |
923 C-M-v è un esempio di carattere CONTROL-META. Se c'è un vero e proprio | |
924 tasto META si può ottenere C-M-v tenendo premuti contemporaneamente | |
925 CONTROL e META mentre si batte v. Non importa quale tra CONTROL e META | |
926 viene premuto per primo perché essi agiscono assieme modificando i | |
927 caratteri inseriti dopo. | |
928 | |
929 Se non c'è un tasto META e si usa il tasto ESC l'ordine diventa | |
930 importante: bisogna premere prima <ESC> e poi farlo seguire da CONTROL-v | |
931 perché CONTROL-ESC-v non funziona. Questo perché <ESC> è un carattere a | |
932 sé stante e non uno che ne modifica altri. | |
933 | |
934 >> Usa C-x 1 (nella finestra superiore) per eliminare la finestra | |
935 inferiore. | |
936 | |
937 (Se usi C-x 1 nella finestra inferiore allora viene eliminata quella | |
938 superiore. Questo comando conserva una sola finestra, quella in cui si | |
939 trova il cursore.) | |
940 | |
941 Due finestre aperte contemporaneamente non devono necessariamente | |
942 contenere lo stesso buffer. Quando si usa C-x C-f per visitare un file in | |
943 una finestra il contenuto dell'altra non cambia. Si può "visitare" in | |
944 modo indipendente un file diverso in ogni finestra. | |
945 | |
946 Ecco un altro modo per usare due finestre per visualizzare cose diverse: | |
947 | |
948 >> Inserisci C-x 4 C-f seguito dal nome di uno dei tuoi file. Premi | |
949 <Invio>. Osserva come il file viene aperto nella finestra inferiore. | |
950 Il cursore si posiziona in quella. | |
951 >> Usa C-x o per tornare alla finestra superiore e C-x 1 per eliminare | |
952 quella inferiore. | |
953 | |
954 | |
955 * LIVELLI DI EDITING RICORSIVO | |
956 ------------------------------ | |
957 | |
958 A volte ci si può trovare in quello che si chiama un "livello di editing | |
959 ricorsivo", ciò è indicato dalla presenza di parentesi quadre nella "mode | |
960 line", attorno alle parentesi della "modalità primaria" attualmente in | |
961 uso. Per esempio si potrebbe leggere [(Fundamental)] invece che | |
962 (Fundamental). | |
963 | |
964 Per uscire dal livello di editing ricorsivo si usa <ESC> <ESC> <ESC>. È | |
965 un comando di uscita di uso piuttosto generale, si può anche usare per | |
966 eliminare finestre in più e per uscire dal "minibuffer". | |
967 | |
968 >> Usa M-x per entrare nel "minibuffer": poi usa <ESC> <ESC> <ESC> per | |
969 uscirne. | |
970 | |
971 Non è possibile usare C-g per uscire da un livello di editing ricorsivo, | |
972 ciò avviene perché C-g è usato per annullare i comandi all'INTERNO del | |
973 livello di editing ricorsivo. | |
974 | |
975 | |
976 * COME IMPARARE ALTRO | |
977 --------------------- | |
978 | |
979 In questo tutorial abbiamo provato a fornire le informazioni sufficienti | |
980 per iniziare ad usare Emacs. Ci sono così tante opzioni in Emacs che | |
981 sarebbe impossibile spiegarle tutte qui, ma è possibile imparare tutte le | |
982 altre caratteristiche di Emacs utili per il proprio lavoro. Ci sono | |
983 comandi per leggere la documentazione dei comandi disponibili in Emacs. | |
984 Questi comandi di aiuto iniziano tutti con il carattere C-h, che infatti è | |
985 chiamato "carattere di aiuto (help)". | |
986 | |
987 Per raggiungere le voci di Aiuto si usa il carattere C-h e poi un altro | |
988 carattere che specifica la richiesta. Quando davvero non si sa cosa fare | |
989 si può provare con C-h ? ed Emacs indicherà tutti i tipi di aiuto che può | |
990 fornire. Se si è attivato l'aiuto con C-h e si decide che non serve più | |
991 si può annullare la richiesta con C-g. | |
992 | |
993 Alcuni sistemi fanno un diverso uso del carattere C-h perché questo viene | |
994 indebitamente modificato dall'amministratore di sistema. A parte | |
995 rivolgerti allo stesso perché risolva il problema puoi provare ad accedere | |
996 alla funzione aiuto di Emacs con il tasto F1 oppure con M-x help<Invio>. | |
997 | |
998 La forma base di aiuto è data da C-h c. Si inserisce C-h, il carattere c | |
999 e poi un carattere o una sequenza di caratteri; Emacs mostrerà una breve | |
1000 descrizione del comando stesso. | |
1001 | |
1002 >> Prova C-h c C-p. Dovresti leggere un messaggio del tipo | |
1003 | |
1004 C-p runs the command previous-line (purtroppo in inglese!) | |
1005 | |
1006 Questo messaggio indica il "nome della funzione". I nomi di funzione sono | |
1007 usati principalmente per personalizzare ed estendere Emacs e sono scelti | |
1008 anche in modo da indicare che cosa il comando fa. Servono quindi anche da | |
1009 breve descrizione, sufficiente per ricordarsi di comandi già imparati. | |
1010 | |
1011 I comandi con più caratteri come ad esempio C-x C-s e (se non c'è il tasto | |
1012 META o EDIT o ALT) <ESC>v sono permessi allo stesso modo dopo una | |
1013 richiesta di aiuto fatta con C-h c. | |
1014 | |
1015 Per avere ulteriori informazioni su un comando si usa C-h k invece che C-h | |
1016 c. | |
1017 | |
1018 >> Prova C-h k C-p. | |
1019 | |
1020 Questo mostrerà la documentazione della funzione, così come il suo nome, | |
1021 all'interno di una finestra di Emacs. Quando hai finito di leggere usa | |
1022 C-x 1 per eliminare la finestra con il testo di aiuto. Non sei obbligato | |
1023 a farlo subito. Puoi anche lavorare sul tuo testo mentre fai riferimento | |
1024 al testo di aiuto e poi usare un C-x 1. | |
1025 | |
1026 Ecco altre utili opzioni di C-h: | |
1027 | |
1028 C-h f Descrive una funzione. Inserisci il nome della funzione. | |
1029 | |
1030 >> Prova con C-h f previous-line<Invio>. Avrai tutte le informazioni che | |
1031 Emacs possiede sulla funzione che implementa il comando C-p. | |
1032 | |
1033 Un comando simile è C-h v che mostra la documentazione di variabili i cui | |
1034 valori sono utilizzati per personalizzare il comportamento di Emacs. Devi | |
1035 inserire il nome della variabile quando Emacs lo richiede. | |
1036 | |
1037 C-h a "Apropos" comando. Inserisci una parola ed Emacs ti | |
1038 elencherà tutti i comandi il cui nome contiene quella | |
1039 parola. Questi comandi possono tutti essere eseguiti con | |
1040 META-x. Per alcuni comandi ti sarà mostrata anche una | |
1041 sequenza di uno o due caratteri che serve a far partire il | |
1042 comando senza doverlo inserire per esteso. | |
1043 | |
1044 >> Prova C-h a file<Invio> | |
1045 | |
1046 Questo mostrerà in un'altra finestra una lista di tutti i comandi che | |
1047 contengono la parola "file" nel nome. Nella lista si vedranno | |
1048 comandi-carattere, come C-x C-f, assieme ai corrispondenti nomi per esteso | |
1049 come "find-file". | |
1050 | |
1051 >> Usa C-M-v per far scorrere il testo nella finestra di aiuto. Ripeti | |
1052 per alcune volte. | |
1053 >> Usa C-x 1 per eliminare la finestra di aiuto. | |
1054 | |
1055 C-h i Leggi la documentazione. Questo comando apre un buffer | |
1056 speciale chiamato `*info*' in cui puoi leggere i manuali | |
1057 on-line dei pacchetti installati sul tuo sistema. Batti m | |
1058 emacs <Invio> per leggere il manuale di Emacs. Se non hai | |
1059 mai usato il sistema Info prima d'ora premi ? ed Emacs ti | |
1060 guiderà nell'uso delle opzioni del modo Info. Una volta | |
1061 terminata questa esercitazione il manuale di Emacs contenuto | |
1062 nel sistema Info dovrebbe diventare la tua principale fonte | |
1063 di documentazione. | |
1064 | |
1065 | |
1066 * CONCLUSIONI | |
1067 ------------- | |
1068 | |
1069 Ricorda che per chiudere una sessione di Emacs si usa C-x C-c. Per | |
1070 tornare temporaneamente alla shell, così da poter rientrare in Emacs | |
1071 successivamente, si usa C-z. | |
1072 | |
1073 Questo documento è stato creato per essere utile a tutti i nuovi utenti, | |
1074 se qualcosa per te è stato poco chiaro non dare la colpa a te stesso - | |
1075 lamentati! | |
1076 | |
1077 | |
1078 * COPIA | |
1079 ------- | |
1080 | |
1081 La versione inglese di questo testo (disponibile nel file "TUTORIAL") | |
1082 deriva da una lunga serie di tutorial di Emacs che iniziò con quello | |
1083 scritto da Stuart Cracraft per il primo Emacs. La versione italiana è a | |
1084 cura di Alfredo Finelli (alfredofnl@tiscali.it). | |
1085 | |
1086 Questo documento, come GNU Emacs, è coperto da copyright e viene | |
1087 distribuito con il permesso di farne copie a determinate condizioni: | |
1088 | |
1089 NOTA BENE: la licenza che definisce a tutti gli effetti i termini | |
1090 secondo i quali è possibile la copia e la distribuzione di questo | |
1091 documento è quella originale in lingua inglese contenuta nel file | |
1092 "TUTORIAL". Qui di seguito se ne riporta una traduzione a scopo | |
1093 indicativo, restando comunque inteso il fatto che è quella originale a | |
1094 fare fede. | |
1095 | |
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1096 Copyright (C) 2003, 2004, 2005 Free Software Foundation, Inc. |
49624 | 1097 |
1098 È permesso a chiunque copiare e distribuire attraverso ogni mezzo copie | |
1099 fedeli di questo documento così come viene ricevuto, a condizione che | |
1100 le informazioni sul copyright e sui permessi garantiti siano conservate | |
1101 intatte e che il distributore riconosca a colui che riceve la copia il | |
1102 diritto ad un'ulteriore distribuzione, che deve avvenire così come | |
1103 definito in questa clausola. | |
1104 | |
1105 È permesso distribuire versioni modificate di questo documento, o di | |
1106 ogni sua parte, alle condizioni indicate precedentemente, purché esse | |
1107 portino chiaramente indicato il nome di colui che le ha modificate per | |
1108 ultimo. | |
1109 | |
1110 Le condizioni per copiare Emacs sono più complesse ma definite con lo | |
1111 stesso spirito. Per favore, leggete il file COPYING e poi distribuite | |
1112 copie di GNU Emacs ai vostri amici. Aiutateci a combattere | |
1113 l'ostruzionismo al software ("la proprietà") usando, scrivendo e | |
1114 condividendo software libero! | |
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